mercoledì 24 luglio 2013

Uscito un libro da non perdere di un missionario brasiliano.


Luigi Mosconi
La vita è missione. Per una missione mistica popolare.

pag. 400, € 18.00, Coll. Opere dello spirito n. 5, La Bancarella editrice, 2013, ISBN 9788866150763

Cara lettrice, caro lettore,siamo un piccolo gruppo di persone legate da rapporti di amicizia e dal desiderio costante di ricerca del bene comune. Ci anima la gioiosa tensione verso il Trascendente, la ricerca costante del vero senso della vita. Ci riferiamo, in modo speciale, alla persona e al progetto di vita di Gesù di Nazareth. Nei mesi di settembre-novembre del 2012 ci siamo incontrati con un amico comune, Luigi Mosconi, missionario in Brasile da oltre 45 anni. Luigi ci ha presentato il suo ultimo libro, pubblicato lo scorso anno in spagnolo: LA VITA È MISSIONE. Il titolo ci ha incuriosito e coinvolto, abbiamo visto insieme il contenuto e è nato in noi il desiderio di tradurlo in italiano, per portarlo a conoscenza di altre persone interessate.
Lo stile di Luigi. È uno stile meditativo, contemplativo, che coinvolge e invita alla riflessione, alla revisione di vita, alla interiorizzazione, senza correre. Ci obbliga a ‘ruminare’ messaggi, a scoprire meglio la loro attualità. E questo fa bene, considerando il tempo che viviamo, dominato dalla velocità digitale. Oggi tutto si fa di corsa, si legge correndo, si stabiliscono relazioni frettolose, accavalliamo centinaia di pensieri quasi simultaneamente. Tutto questo ci porta ad essere superficiali e banali. Corriamo dietro a emozioni su emozioni, che molto spesso lasciano delusione, vuoto e perfino depressione, considerata questa già come ‘il grande male del secolo XXI’. Ben venga, quindi, questo stile di scrittura, che ci invita al silenzio, all'ascolto, alla responsabilità, a scelte coraggiose, concrete, coscienti. Abbiamo tutti estremamente bisogno di forti convinzioni capaci di sorreggerci in audaci progetti di vita.

venerdì 5 aprile 2013

In uscita il manuale di omiletica di Bruno Rostagno "Predicare. La fede nasce dall'ascolto"

E' in uscita per i tipi dell'editrice La Bancarella di Piombino la riedizione del manuale di omiletica del pastore valdese emerito Bruno Rostagno "Predicare. La fede nasce dall'ascolto." nella collana "Opere dello Spirito" diretta da Andrea Panerini. Il volume, che è stato ristampato su sollecitazione dell'Unione Predicatori Locali (UPL) delle chiese valdesi e metodiste ed era stato rielaborato dal precedente quaderno edito da Claudiana nel 1984 sul portale PredicareilVangelo.org, si pregia di una introduzione del teologo ed ecumenista Paolo Ricca che scrive: "il libro di Bruno Rostagno che presentiamo si occupa di quella forma particolare di predicazione che è il cosiddetto «sermone», detto anche «predica» o «predicazione», qui intesa come spiegazione e annuncio di un testo della Bibbia. Il libro è, come dice il sottotitolo, una Guida all’omiletica, che è l’arte di predicare. Si tratta dunque, come dicevo all’inizio, di un Manuale per predicatori, sia che aspirino a diventarlo, sia che già esercitino questo ministero. Ma è anche un Manuale per ascoltatori, perché a ogni retta predicazione dovrebbe corrispondere un altrettanto retto ascolto. Ma come non sempre la predicazione è all’altezza del testo biblico che dovrebbe spiegare e annunciare, così l’ascolto non è sempre all’altezza del messaggio che viene annunciato. I manuali, si sa, sono strumenti utilissimi, anzi sono forse i libri più utili che ci siano. Così è questo libro di Bruno Rostagno, che nasce da una lunga e collaudata esperienza di predicatore. L’Autore sa di che cosa parla, e in ognuno dei quattro capitoli del libro dimostra di conoscere a fondo le questioni che tratta, dalla scelta del testo alle varie tappe della preparazione del sermone, senza dimenticare le «tentazioni» che assalgono il predicatore quando è in difficoltà davanti a un testo di cui non riesce a trovare la chiave interpretativa. Come ogni buon manuale, anche questo fornisce indicazioni concrete su come costruire un sermone, su come pronunciarlo (il rapporto tra forma e sostanza) e su che cosa ci si può aspettare come frutti. Il libro offre anche una serie di possibili schemi di sermoni su vari testi biblici. In sostanza l’Autore prende per mano il lettore e con mano sicura lo conduce alla meta. Il libro, insomma, mantiene pienamente quel che il titolo promette, che è molto. Ci sono anche, qua e là, alcune affermazioni illuminanti, utilissime tanto ai predicatori quanto agli ascoltatori. Con una in particolare desidero concludere: «Nella fede non si è mai finito di imparare». È proprio così."
Il volume è ordinabile presso tutte le librerie d'Italia e direttamente all'editore scrivendo una mail a: labancarella@aruba.it

Bruno Rostagno, "Predicare. La fede nasce dall'ascolto. Guida all'omiletica", pp. 74, euro 9.00, Piombino, La Bancarella, 2013, ISBN 978-88-6615-070-1

Bruno Rostagno, valdese, è stato pastore in varie regioni d’Italia. Si è interessato a lungo di liturgia, di catechesi e di formazione degli adulti. Ha presieduto la Commissione per il culto e la liturgia delle Chiese metodiste e valdesi che ha preparato la nuova edizione della Liturgia ufficiale della Chiesa Evangelica Valdese (Unione delle Chiese Metodiste e Valdesi). Ha partecipato alla stesura di un Catechismo per adolescenti in due parti, “Chiamati a libertà” e “Crescere nella fede”, pubblicate dalla Claudiana, del cui Comitato editoriale è anche stato membro. Ha tenuto numerosi corsi per predicatori in Italia, in Argentina e in Uruguay. Attualmente è pastore emerito e risiede a Torre Pellice, in provincia di Torino.

venerdì 14 dicembre 2012

In uscita l'ultimo libro di Andrea Panerini

E’ in uscita, per i tipi dell’editrice La Bancarella, l’ultimo libro di Andrea Panerini, Italia, paese cristiano?  L’Italia è un paese cristiano? Lo è mai stato? E’ questo l’interrogativo di fondo che Panerini si pone nella sua breve riflessione. Sotto tanta retorica si scoprono molte vergogne e molti scheletri nell’armadio nel nostro paese. Questo volume, lungi dal dare un programma politico o dal fare facile populismo, cerca di fissare i veri “punti irrinunciabili” per un cristiano che vive nel nostro paese attraverso la visione di una nazione più giusta, laica e solidale.  “Dunque, mi sembra, predichiamo l’Evangelo di Cristo, quello sì in tutta la sua radicalità e universalità, in vista non di una società migliore, ma della fede.  E “cerchiamo il bene della città” con una politica laica, faticosa, concreta, nell’agorà, nell’interlocuzione di ragioni diverse e talora opposte, che sappiano però trovare un accordo non sul Vero (nessun Vero), ma sul massimo di equità, giustizia, libertà e solidarietà possibili per tutti. Il pamphlet di Panerini con il suo radicalismo cristiano apre una discussione. A noi di proseguirla.” dice, nella sua prefazione il professor Daniele Garrone.
Un volume di importante riflessione circa le radici culturali, l’agire e le prospettive del nostro paese in un momento di cambiamento cruciale in cui l’Italia si gioca il proprio futuro. L’ingiustizia, specialmente quella sociale, la guerra e le fabbriche di morte che contraddicono il dettato della nostra costituzione, la preservazione del Creato, l’ambiente, il rispetto verso gli animali, i diritti civili, l’etica pubblica. Tutti aspetti della nostra società sui quali la riflessione di un cristiano non può che soffermarsi.

Andrea Panerini, “Italia, paese cristiano?“, Piombino, La Bancarella, 2012, pp.74, euro 9.00, ISBN 978-88-6615-049-7, pref. Daniele Garrone

Andrea Panerini (Piombino, 1983), valdese, è studioso di storia del Risorgimento e di storia dei sistemi politici e costituzionali. Laureato in storia contemporanea presso l’Università di Firenze, attualmente sta completando gli studi teologici presso la Facoltà valdese di teologia in vista del ministero pastorale. Vive a Roma ed ha ricoperto incarichi dirigenziali nei Democratici di Sinistra e nel Partito Socialista Italiano. Tra le sue recenti pubblicazioni segnaliamo “Elementi così sospetti e poco desiderabili” (La Bancarella, 2012), storia degli ebrei di Piombino e della Val di Cornia nel periodo delle leggi razziali, il volume di poesia “Litanie arabe” (La Bancarella, 2010) e la curatela dei volumi di Giuseppe Mazzini “Dal Concilio a Dio e altri scritti religiosi” (Claudiana, 2011) e “L’Italia, l’Austria e il Papa” (La Bancarella, 2011, seconda edizione). Sito web: http://www.andreapanerini.net

Daniele Garrone (Perosa Argentina, 1954), biblista, pastore valdese, è uno dei maggiori esperti dell’Antico Testamento in Italia. E’ professore ordinario presso la Facoltà Valdese di Teologia a Roma di cui è stato anche decano dal 2003 al 2010. Ha fatto parte del gruppo dei traduttori dell’Antico Testamento in lingua corrente interconfessionale TILC (1976-1984), curando la traduzione di 1 Re e 2 Re, del Cantico dei Cantici e la revisione di Salmi, Giosuè, Giudici, 1 e 2 Samuele, 1 e 2 Cronache ed è stato presidente della Società Biblica in italia. Tra i suoi principali ambiti di ricerca la nuova critica sul Pentateuco e il dialogo ebraico-cristiano. Si segnalano, tra le sue pubblicazioni, “Il poema biblico dell’amore tra uomo e donna. Il cantico dei cantici” (Claudiana, 2004, seconda edizione) e “Il Miserere. Salmo 51″ (Marietti, 1992). E’ stato anche consulente della Lux Vide e della RAI per il progetto cinematografico “Le storie della Bibbia”.