E’ in uscita, per i tipi dell’editrice La Bancarella, l’ultimo libro
di Andrea Panerini, Italia, paese cristiano? L’Italia è un paese
cristiano? Lo è mai stato? E’ questo l’interrogativo di fondo che
Panerini si pone nella sua breve riflessione. Sotto tanta retorica si
scoprono molte vergogne e molti scheletri nell’armadio nel nostro paese.
Questo volume, lungi dal dare un programma politico o dal fare facile
populismo, cerca di fissare i veri “punti irrinunciabili” per un
cristiano che vive nel nostro paese attraverso la visione di una nazione
più giusta, laica e solidale. “Dunque, mi sembra, predichiamo
l’Evangelo di Cristo, quello sì in tutta la sua radicalità e
universalità, in vista non di una società migliore, ma della fede. E
“cerchiamo il bene della città” con una politica laica, faticosa,
concreta, nell’agorà, nell’interlocuzione di ragioni diverse e talora
opposte, che sappiano però trovare un accordo non sul Vero (nessun
Vero), ma sul massimo di equità, giustizia, libertà e solidarietà
possibili per tutti. Il pamphlet di Panerini con il suo radicalismo
cristiano apre una discussione. A noi di proseguirla.” dice, nella sua
prefazione il professor Daniele Garrone.
Un volume di importante riflessione circa le radici culturali, l’agire e le prospettive del nostro paese in un momento di cambiamento cruciale in cui l’Italia si gioca il proprio futuro. L’ingiustizia, specialmente quella sociale, la guerra e le fabbriche di morte che contraddicono il dettato della nostra costituzione, la preservazione del Creato, l’ambiente, il rispetto verso gli animali, i diritti civili, l’etica pubblica. Tutti aspetti della nostra società sui quali la riflessione di un cristiano non può che soffermarsi.
Un volume di importante riflessione circa le radici culturali, l’agire e le prospettive del nostro paese in un momento di cambiamento cruciale in cui l’Italia si gioca il proprio futuro. L’ingiustizia, specialmente quella sociale, la guerra e le fabbriche di morte che contraddicono il dettato della nostra costituzione, la preservazione del Creato, l’ambiente, il rispetto verso gli animali, i diritti civili, l’etica pubblica. Tutti aspetti della nostra società sui quali la riflessione di un cristiano non può che soffermarsi.
Andrea Panerini, “Italia, paese cristiano?“, Piombino, La Bancarella, 2012, pp.74, euro 9.00, ISBN 978-88-6615-049-7, pref. Daniele Garrone
Andrea Panerini (Piombino, 1983), valdese, è
studioso di storia del Risorgimento e di storia dei sistemi politici e
costituzionali. Laureato in storia contemporanea presso l’Università di
Firenze, attualmente sta completando gli studi teologici presso la
Facoltà valdese di teologia in vista del ministero pastorale. Vive a
Roma ed ha ricoperto incarichi dirigenziali nei Democratici di Sinistra e
nel Partito Socialista Italiano. Tra le sue recenti pubblicazioni
segnaliamo “Elementi così sospetti e poco desiderabili” (La Bancarella,
2012), storia degli ebrei di Piombino e della Val di Cornia nel periodo
delle leggi razziali, il volume di poesia “Litanie arabe” (La
Bancarella, 2010) e la curatela dei volumi di Giuseppe Mazzini “Dal
Concilio a Dio e altri scritti religiosi” (Claudiana, 2011) e “L’Italia,
l’Austria e il Papa” (La Bancarella, 2011, seconda edizione). Sito web:
http://www.andreapanerini.net
Daniele Garrone (Perosa Argentina, 1954), biblista,
pastore valdese, è uno dei maggiori esperti dell’Antico Testamento in
Italia. E’ professore ordinario presso la Facoltà Valdese di Teologia a
Roma di cui è stato anche decano dal 2003 al 2010. Ha fatto parte del
gruppo dei traduttori dell’Antico Testamento in lingua corrente
interconfessionale TILC (1976-1984), curando la traduzione di 1 Re e 2
Re, del Cantico dei Cantici e la revisione di Salmi, Giosuè, Giudici, 1 e
2 Samuele, 1 e 2 Cronache ed è stato presidente della Società Biblica
in italia. Tra i suoi principali ambiti di ricerca la nuova critica sul
Pentateuco e il dialogo ebraico-cristiano. Si segnalano, tra le sue
pubblicazioni, “Il poema biblico dell’amore tra uomo e donna. Il cantico
dei cantici” (Claudiana, 2004, seconda edizione) e “Il Miserere. Salmo
51″ (Marietti, 1992). E’ stato anche consulente della Lux Vide e della
RAI per il progetto cinematografico “Le storie della Bibbia”.